Spazi sconfinati, colori e paesaggi quasi irreali.
Era tanto che l’idea di un viaggio negli USA ci tentava, ma ogni volta c’era una destinazione “più affascinante” che prendeva il sopravvento.
Questa volta siamo partiti decisi: Arizona da soli, organizzando il viaggio da casa, a nostra misura.
Le priorità erano chiare, Grand Canyon, Monument Valley, Saguaros National park ed infine Sedona.
Decido di terminare le miglia-premio Lufthansa per i voli, e via con l’organizzazione in autonomia, sperando che le prenotazioni fatte via web non riservino sorprese all’arrivo…
Tutto è andato liscio e ci siamo goduti ogni momento delle 1400 miglia in auto, 2250 km !
Partiamo da Malpensa diretti a Denver via Francoforte e da qui a Phoenix da dove inizia il viaggio in auto.
Noleggiamo un piccolo SUV e ci dirigiamo verso Tusayan per visitare il Grand Canyon. Al rientro facciamo tappa a Flagstaff, poi a Sedona per vedere le red rocks.
Con un tour locale siamo poi andati a vistare Monument Valley. Organizzazione fantastica!
Dopo una giornata immersi in un paesaggio da sogno rientriamo a Flagstaff. Da qui, ci dirigiamo verso Phoenix facendo inizialmente un pezzo della mitica Route 66.
Ci fermiamo anche a vedere Meteor Crater, un cratere creato da un meteorite. La 87, una strada secondaria che passa in mezzo ad una splendida foresta, ci porta a Scottsdale e poi a Phoenix.
Da qui, visitiamo il Saguaros National Park, Tucson, Gila Bend Indian area, costeggiamo il deserto di Sonora. Prima però ci troviamo in mezzo a terreni agricoli di dimensioni incredibili, con mandrie di bovini in numero adeguato.
Poi decidiamo di andare a est di Phoenix, a vedere Apache Trail e Superstition Mountains.